Silvia Magnani

Organizzare gli spazi per i bimbi con labilità attentiva

Esiste una corrispondenza tra ciò che vediamo e come ci sentiamo. Un stanza disordinata, giocattoli sparsi, oggetti lasciati lì dove il bambino li ha usati rendono difficile per i piccoli mantenere buoni livelli di attenzione prolungata sulle nuove attività. Soprattutto per i bimbi iperattivi una panorama domestico ordinato, giochi riposti in modo non visibile, un posto per ogni cosa l’organizzazione domestica è essenziale.

Organizziamo gli spazi della casa e della cameretta
• riuniamo i giocattoli in cartoni o cesti
• liberiamo le mensole, così che possano servire da appoggi
• riponiamo i vestiti nei cassetti e insegniamo ai bambini a scegliere la mattina il proprio abbigliamento

Eliminiamo i distrattori
• riserviamo uno spazio della casa alle attività del bambino (un tappeto per giocare, la scrivania per i compiti)
• eliminiamo il materiale che non è immediatamente utile all’attività (riponiamo i quaderni che non devono essere usati, usiamo un gioco alla volta)
• stabiliamo che a ore stabilite la casa debba tornare in ordine (liberiamo il tavolo prima di cena, riordiniamo la camera prima di dormire)

Proponiamo compiti realistici e troviamo strategie per portarli a buon fine
• insegniamo al bambino ad affrontare un gioco, un attività avendo ben chiaro già dall’inizio il risultato che si desidera raggiungere, cerchiamo di essere esempi efficaci: “Ecco, metto la verdura sul tavolo, devo preparare la minestra”
• suddividiamo il compito in singole azioni “Prima sbuccio le patate, poi le zucchine”
• continuiamo sino all’esecuzione di tutto il compito: “Poi taglio a piccoli pezzi e lavo nel lavandino”
• correggiamo gli errori e commentiamo i risultati: “Ho lasciato un po’ di buccia sulla patata, ora la elimino”
• apprezziamo il risultato: “Ecco, ora cuoce lentamente, sarà buonissima”