Nella mia famiglia di origine curare una persona era accompagnato da estrema preoccupazione, intrusività e colorato da un'ansia incontenibile. La malattia, qualunque essa fosse, generava paura. E la paura era mantenuta da un senso di incompetenza, di inadeguatezza...
Medicina narrativa
La malattia non è una guerra
Esiste nel gergo giornalistico, non certo in quello medico, l'abitudine a utilizzare le "parole della guerra" per descrivere lo stato di malattia. "Combattere contro il male", "perdere la battaglia contro il tumore", "lottare tra la vita e la morte" ne sono esempi....
Il paziente è paziente
Come Oliver Sacks nel suo libro "Su una gamba sola" mi sono ritrovata con una frattura al femore, costretta a letto e affidata quasi totalmente alle cure di estranei. E' stata un'esperienza importante per me, sia dal punto di vista umano che professionale....
Oggettività in medicina
Penso alla medicina delle evidenze e alla sua pretesa di oggettività.Non si può essere osservatori "oggettivi" di un altro essere umano. Lo si può essere di un fenomeno naturale, di un oggetto appunto, non di una persona. Oggettività ha bisogno di cose misurabili, con...
Perché non ho scritto per molto tempo di voce
La scorsa settimana una mia paziente, dopo avermi detto che da tempo seguiva il mio blog, mi ha chiesto come mai non vi scrivessi di voce da molto tempo Ci sono molte ragioni per questa mia mancanza nei confronti degli amici che di voce vivono o che la curano ma due...
L’arte della gentilezza
Al cor gentil rempaira sempre amore come l'ausello in selva a la verdura Il Guinizzelli mi viene in mente questa mattina mentre provo un intenso senso di benessere liberando da tazza e piattino il mio tavolino del bar per lasciare posto a una ragazza che viene avanti...
Il Covid 19 ha bisogno di narrazioni
Nelle sere d'estate, quando passavo le vacanze da mia nonna nella casa che era stata dei suoi genitori, l'ascoltavo raccontare della sua famiglia. Avevo una sete sincera per le vite di chi mi aveva preceduto, per l'esistenza di quei morti che lei e la mia tata mi...
Se a essere curato è chi ha più chances
La prossima pubblicazione del piano pandemico, del quale è trapelata una bozza, obbliga a riflettere sulla possibilità che le cure, in situazione di estrema emergenza, vengano riservate solo a chi ha le maggiori possibilità di giovarsene. Per non essere presi da uno...
Malattia come diritto
Nel bar affollato due amiche stanno parlando, ridono, bevono un caffè e si avviano alla porta. Dal mio tavolino le osservo attraversare la strada. Sottobraccio alla compagna una ragazza magra, piccolissima e deforme, malattia delle ossa di vetro, penso, si...
Medicina Narrativa e Sapienza
Mentre Dio creava il mondo Sapienza assisteva come "architetto ordinatore". Questa immagine di una creazione ordinata perché sorvegliata da Sapienza mi accompagna dal mio primo incontro con le Sacre Scritture e mi fa riflettere su come il giudizio finale sull'etica...
La medicina funzionalista
Una definizione di eufonia Da anni ho incluso tra le definizioni di eufonia l'espressione "eufonia funzionale", indicando con essa la voce migliore ottenibile, stanti le condizioni del soggetto, al minor costo di esercizio. Con essa intendo ribadire che esiste, oltre...
La voce come oggetto del conoscere
Ogni volta che ci proponiamo di valutare percettivamente una voce non ci comportiamo come un analizzatore acustico, cogliendone con uguale rilevanza ogni elemento, ma come un turista davanti a un quadro o a un paesaggio. Là dove il critico d'arte si ferma al...