Suona il campanello. È il piccolo. Arrivo, gli grido, andando verso la porta. Risatina. È Enrico? Siiii È la gioia della nonna? Siiii...sii! Sono alla porta. Tamburello le dita all'altezza dove penso sia il suo naso. Risata fragorosa. Apro! Nonna! Boo! E mi cade...