Ascoltare la voce: la voce soffiata
Ascoltare la voce Le ragioni di una fuga d’aria intrafonatoria, dalla presenza di una lezione di bordo libero, alla semplice stanchezza vocale segui la lezione
APPROFONDISCI →Ascoltare la voce Le ragioni di una fuga d’aria intrafonatoria, dalla presenza di una lezione di bordo libero, alla semplice stanchezza vocale segui la lezione
APPROFONDISCI →Perdita improvvisa, non preannunciata, in fonazione della sonorità della voce, con azzeramento della sua componente acustica.
APPROFONDISCI →Presenza nella voce cantata di un’oscillazione periodica regolare della frequenza fondamentale, associata o meno a variazioni periodiche regolari di ampiezza.
APPROFONDISCI →Presenza di un’oscillazione periodica della frequenza fondamentale.
APPROFONDISCI →Presenza, oltre alla frequenza fondamentale, di un’armonica spuria a genersi glottica. La sensazione che essa genera all’ascolto è una sorta di qualità sdoppiata, gorgogliante, umida della voce, come accade al risveglio quando secrezioni dense, depositate sul piano glottico durante la notte, fanno sentire la loro presenza vibrando consensualmente alle corde vocali nelle prime vocalizzazioni.
APPROFONDISCI →Impossibilità al mantenimento prolungato di una determinata postura fonoarticolatoria. Percettivamente si assiste a una riduzione della intelligibilità dell’eloquio con presenza di fenomeni di assimilazione articolatoria.
APPROFONDISCI →Impossibilità a mantenere per un tempo adeguato di fonazione le qualità della voce stessa
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